In questo post vorrei spiegare la differenza tra rischio di soffocamento e riflesso faringeo (conato di vomito) che è proprio quello che sperimenta il bambino all’inizio dell’autosvezzamento.
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Il riflesso faringeo (di seguito – RF) è un meccanismo che protegge il bambino dall’introduzione in gola di pezzi troppo grandi e lo stimola a continuare la masticazione per deglutire in sicurezza. Nei bambini di età compresa tra 6 e 8 mesi, il RF si attiva nella parte centrale della lingua, motivo per cui si verifica così spesso all’inizio dell’autosvezzamento. Per questo motivo è importante iniziare ad offrire cibi in pezzi proprio a bambini di questa età, perchè questo è il momento in cui sono più protetti.
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Il RF si verifica quando:
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✔️Il bambino sperimenta una consistenza sconosciuta o sgradevole (anche se il prodotto è già familiare)
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✔️ Il pezzo è troppo grande per lui e, con l’aiuto del RF, il corpo avvisa il bambino che il cibo dev’essere ulteriormente masticato prima di deglutire
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✔️ Il pezzo è andato troppo in profondità. Qui il RF aiuta a spostarlo nella parte anteriore della lingua per essere “lavorato” ancora.
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❗Il RF non significa che:
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❌ Al bambino non piace il cibo (anche se ciò è possibile)
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❌ Il bambino non è ancora pronto per gestire cibo in pezzi (diversamente, se il RF interviene, allora tutto procede correttamente)
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Quando la situazione diventa pericolosa? Se vi sembra che il bambino stia soffocando e debba essere soccorso urgentemente, analizzate quanto segue:
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🔥 Se il bambino ha un colorito rosso ed è rumoroso, sta bene. L’aria entra nei polmoni. È al sicuro e sta bene. Non interferite, rimanete lì a supporto.
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🔥 Se il bambino è silenzioso e ha un colorito bluastro, sta soffocando. Ha bisogno di essere soccorso urgentemente!